Commento di Villa - Villapizzone
Notizie e commenti dei Giovanissimi ‘98
Che sofferenza!!! Che partita!!!
La quinta si presenta davvero come una partita “delicata”. Andiamo a giocarcela in quel di Greco sul campo del Villa. Su questo campo, io e alcuni dei ragazzi, avevano già giocato nell’ultima stagione da pulcini, quando si giocava a 7. Ce la ricordiamo bene quella partita perché quel Villa aveva dominato il girone vincendo tutte le partite. Era una gran bella squadra e noi avevamo perso in maniera onorevole, giocando discretamente. Impossibile non ricordarsi che in quella partita aveva segnato il suo unico goal il mitico Peco che qualche mese più tardi si sarebbe trasferito con la famiglia a Zanzibar... ma ne è passata di acqua sotto i ponti!!! Il campo non è più in sabbia, ma è un bel sintetico dalle dimensioni simili al nostro e anche se siamo solo alla quinta di campionato, sembra che le parti si siano invertite, ora sono loro a voler far bella figura con la prima in classifica.
Queste le scelte:1 Ponzo; 2 Pope; 3 Ami; 4 Sasi; 5 Ale; 6 Vitto; 7 Filo; 8 Zana; 9 Capitan Niglio; 10 Hisho; 11 Edo. A disposizione: 12 Luki; 13 Arci; 14 Bolli; 15 Griso; 16 Colo.
La partita è subito caldissima. Sugli spalti c’è parecchio pubblico che fa un tifo indemoniato. Il Villa, sospinto dai propri sostenitori, cerca in tutte le maniere di passare in vantaggio. I nostri però si difendono molto ordinatamente e nonostante la gran pressione non subiscono grandissime occasioni da goal. Li lasciamo “sfogare”e ripartiamo veloci. Nella prima mezz’ora, prima del goal che sbloccherà il risultato, l’occasione migliore è nostra con un gran tiro in corsa di Edo da circa trenta metri sul quale il loro portiere è costretto a smanacciare sulla traversa. Al 27’ Zana calcia in mezzo all’area di rigore una punizione, Edo legge bene la traiettoria e insacca di testa facendo valere i suo centimetri. I bianconeri di Greco proprio non ci stanno e ci schiacciano nella nostra area. Sul finire di tempo anche la fortuna è dalla nostra parte infatti una bella punizione scuote il palo della nostra porta a Ponzo battuto. Soffriamo, ma riusciamo a chiudere in vantaggio.
Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo, con la differenza che Ami e Ale sono alle corde, complice la stanchezza e una minore azione di copertura del centrocampo dove Sasi fatica più del solito a tornare. Per questo decidiamo di mettere Colo per Ami al 7’, il rientrante Bolli per Ale al 13’ e Griso per Sasi al 18’. La spinta del pubblico continua a essere incessante come la pressione che i nostri avversari continuano a portarci. Nonostante tutto reggiamo bene e proviamo a ripartire.
Al 15’ Niglio riceve palla ai trenta metri, vede il portiere fuori dai pali, e s’inventa una traiettoria beffarda che scavalca il portiere avversario. E’ un gran goal che, dopo tanta sofferenza, ci manda in delirio. Nonostante siano sotto di due goal, quelli del Villa non mollano. La partita diventa “maschia” e l’ambiente sempre più caldo. Tutti, io compreso, ci facciamo “prendere” un po’ troppo. Ne fa le spese Filo che al 17’ rimedia un giallo.
Che sofferenza!!! Che partita!!!
La quinta si presenta davvero come una partita “delicata”. Andiamo a giocarcela in quel di Greco sul campo del Villa. Su questo campo, io e alcuni dei ragazzi, avevano già giocato nell’ultima stagione da pulcini, quando si giocava a 7. Ce la ricordiamo bene quella partita perché quel Villa aveva dominato il girone vincendo tutte le partite. Era una gran bella squadra e noi avevamo perso in maniera onorevole, giocando discretamente. Impossibile non ricordarsi che in quella partita aveva segnato il suo unico goal il mitico Peco che qualche mese più tardi si sarebbe trasferito con la famiglia a Zanzibar... ma ne è passata di acqua sotto i ponti!!! Il campo non è più in sabbia, ma è un bel sintetico dalle dimensioni simili al nostro e anche se siamo solo alla quinta di campionato, sembra che le parti si siano invertite, ora sono loro a voler far bella figura con la prima in classifica.
Queste le scelte:1 Ponzo; 2 Pope; 3 Ami; 4 Sasi; 5 Ale; 6 Vitto; 7 Filo; 8 Zana; 9 Capitan Niglio; 10 Hisho; 11 Edo. A disposizione: 12 Luki; 13 Arci; 14 Bolli; 15 Griso; 16 Colo.
La partita è subito caldissima. Sugli spalti c’è parecchio pubblico che fa un tifo indemoniato. Il Villa, sospinto dai propri sostenitori, cerca in tutte le maniere di passare in vantaggio. I nostri però si difendono molto ordinatamente e nonostante la gran pressione non subiscono grandissime occasioni da goal. Li lasciamo “sfogare”e ripartiamo veloci. Nella prima mezz’ora, prima del goal che sbloccherà il risultato, l’occasione migliore è nostra con un gran tiro in corsa di Edo da circa trenta metri sul quale il loro portiere è costretto a smanacciare sulla traversa. Al 27’ Zana calcia in mezzo all’area di rigore una punizione, Edo legge bene la traiettoria e insacca di testa facendo valere i suo centimetri. I bianconeri di Greco proprio non ci stanno e ci schiacciano nella nostra area. Sul finire di tempo anche la fortuna è dalla nostra parte infatti una bella punizione scuote il palo della nostra porta a Ponzo battuto. Soffriamo, ma riusciamo a chiudere in vantaggio.
Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo, con la differenza che Ami e Ale sono alle corde, complice la stanchezza e una minore azione di copertura del centrocampo dove Sasi fatica più del solito a tornare. Per questo decidiamo di mettere Colo per Ami al 7’, il rientrante Bolli per Ale al 13’ e Griso per Sasi al 18’. La spinta del pubblico continua a essere incessante come la pressione che i nostri avversari continuano a portarci. Nonostante tutto reggiamo bene e proviamo a ripartire.
Al 15’ Niglio riceve palla ai trenta metri, vede il portiere fuori dai pali, e s’inventa una traiettoria beffarda che scavalca il portiere avversario. E’ un gran goal che, dopo tanta sofferenza, ci manda in delirio. Nonostante siano sotto di due goal, quelli del Villa non mollano. La partita diventa “maschia” e l’ambiente sempre più caldo. Tutti, io compreso, ci facciamo “prendere” un po’ troppo. Ne fa le spese Filo che al 17’ rimedia un giallo.
Al 19’ non riusciamo a respingere bene un calcio d’angolo e un avversario è lesto a mettere dentro. Seguono 16 interminabili minuti di vera sofferenza. Ma questa sera “ci dice bene” e riusciamo a portare a casa tre punti pesantissimi anche se a essere sinceri i nostri avversari il pareggio lo avrebbero meritato. Si sono dimostrati essere davvero forti. Per questo averli battuti ci dà ancora più soddisfazione.
Davvero difficile, se non addirittura impossibile, dire chi sia stato il migliore in campo. L’abbiamo vinta tutti insieme questa partita, ognuno di noi ha messo tutto quello che aveva. Penso davvero che il migliore in campo sia stata “la Squadra” nel suo complesso. Per questo i complimenti a tutti sono più che doverosi. Voglio citare Pope, non perché sia stato il migliore, ma perché finalmente l’abbiamo visto quasi al livello che tutti sappiamo appartenergli. E se mettesse sempre, anche in allenamento, l’intensità vista in questa partita? Potrebbe tranquillamente andare anche oltre quel livello e diventare un riferimento importante per la squadra. Io e Marco crediamo che Pope lo possa fare!!! Questa è stata la partita più bella e tirata della stagione e quella che ci ha dato più emozioni e tantissima adrenalina. Tutto sommato siamo anche riusciti a gestire discretamente la situazione emozionale in un ambiente infuocato e “ostile”, anche se, guarda caso abbiamo subito goal proprio nel momento in cui tutti ci siamo lasciati prendere troppo dalla situazione. Questo deve farci riflettere. Quando si sta vincendo è utile farsi tirar dentro nella “bagarre”? O al contrario diventa molto pericoloso? Io credo che farsi prendere troppo dal clima diventi pericoloso anche ai fini del risultato. Probabilmente ci ritroveremo spesso in situazioni emotive di questo tipo. Riuscire a gestirle rimanendo freddi e lucidi può diventare un fattore fondamentale. Su questo, tutti, possiamo e dobbiamo lavorare per migliorare, a partire da me e Marco per finire ai ragazzi e ai genitori. Se vogliamo veramente fare il salto di qualità, dobbiamo sicuramente migliorare questo aspetto. La prossima partita ci metterà subito alla prova visto che affronteremo sul nostro terreno l’Accademy Lombardia Uno che nelle prime cinque giornate ha compiuto il “percorso netto” come noi. Sarà senza ombra di dubbio un’altra partita difficile, ma sono convinto che possiamo giocarcela con fiducia nei nostri mezzi e con la consapevolezza che qualsiasi sarà il risultato il campionato non finirà sabato prossimo, ma rimarranno altre sedici partite. Dovremo dare il massimo rimanendo sempre freddi e lucidi. Non ci resta che sognarlo!!! Forza raga!!! Crediamoci!!!
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Davvero difficile, se non addirittura impossibile, dire chi sia stato il migliore in campo. L’abbiamo vinta tutti insieme questa partita, ognuno di noi ha messo tutto quello che aveva. Penso davvero che il migliore in campo sia stata “la Squadra” nel suo complesso. Per questo i complimenti a tutti sono più che doverosi. Voglio citare Pope, non perché sia stato il migliore, ma perché finalmente l’abbiamo visto quasi al livello che tutti sappiamo appartenergli. E se mettesse sempre, anche in allenamento, l’intensità vista in questa partita? Potrebbe tranquillamente andare anche oltre quel livello e diventare un riferimento importante per la squadra. Io e Marco crediamo che Pope lo possa fare!!! Questa è stata la partita più bella e tirata della stagione e quella che ci ha dato più emozioni e tantissima adrenalina. Tutto sommato siamo anche riusciti a gestire discretamente la situazione emozionale in un ambiente infuocato e “ostile”, anche se, guarda caso abbiamo subito goal proprio nel momento in cui tutti ci siamo lasciati prendere troppo dalla situazione. Questo deve farci riflettere. Quando si sta vincendo è utile farsi tirar dentro nella “bagarre”? O al contrario diventa molto pericoloso? Io credo che farsi prendere troppo dal clima diventi pericoloso anche ai fini del risultato. Probabilmente ci ritroveremo spesso in situazioni emotive di questo tipo. Riuscire a gestirle rimanendo freddi e lucidi può diventare un fattore fondamentale. Su questo, tutti, possiamo e dobbiamo lavorare per migliorare, a partire da me e Marco per finire ai ragazzi e ai genitori. Se vogliamo veramente fare il salto di qualità, dobbiamo sicuramente migliorare questo aspetto. La prossima partita ci metterà subito alla prova visto che affronteremo sul nostro terreno l’Accademy Lombardia Uno che nelle prime cinque giornate ha compiuto il “percorso netto” come noi. Sarà senza ombra di dubbio un’altra partita difficile, ma sono convinto che possiamo giocarcela con fiducia nei nostri mezzi e con la consapevolezza che qualsiasi sarà il risultato il campionato non finirà sabato prossimo, ma rimarranno altre sedici partite. Dovremo dare il massimo rimanendo sempre freddi e lucidi. Non ci resta che sognarlo!!! Forza raga!!! Crediamoci!!!
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Commento di Cinisellese - Villapizzone di sabato 08/10/2011
...prepariamoci alla prossima sfida salvezza...
Certo, questo inizio di campionato dice che possiamo legittimamente pensare di lottare per le prime posizioni in classifica, ma siamo solo alla terza giornata e ne mancano ancora diciannove. Probabilmente abbiamo anche avuto un calendario molto favorevole. Negli anni passati abbiamo spesso commesso l’errore di “specchiarci” e di autoconvincerci che eravamo troppo forti tanto da pensare che le partite erano già vinte prima ancora di cominciare a giocarle. Per questo, come al soli- to, farò il salmone e andrò contro corrente invitando tutti a girarla a testa in giù questa benedetta classifica. A guardarla da questo punto di vista siamo ultimi e le squadre che incontreremo ci saranno tutte davanti. Saranno quindi altri diciannove scontri diretti per “non retrocedere” che andranno disputati con la concentrazione e la grinta di chi non ci sta ad arrivare ultimo. Il 24 aprile 2012 gireremo la classifica e se saremo stati bravi a: restare umili; se avremo continuato ad allenarci ancora meglio di come abbiamo fatto fino a oggi; se recupereremo a pieno e al più presto i ragazzi che ora sono fermi per problemini fisici; se non avremo perso giocatori per motivi disciplinari nei momenti topici della stagione; se non perderemo giocatori per motivi “scolastici”; se avremo rispettato tutti gli avversari senza mai scendere in campo pensando che la par- tita sia già vinta e se anche la sorte ci avrà sorriso, sono sicuro che il sogno che tutti noi stiamo cullando dal 31 di agosto si avvererà!!! Per arrivare al 24 aprile 2012 mancano sette mesi, diciannove partite e almeno sette “se”. Per questo se proprio vogliamo guardarla la classifica è meglio che la giriamo a testa in giù!!!
Fatto questo doveroso preambolo, è anche vero che in queste prime tre giornate di campionato abbiamo veramente fatto bene sotto tutti i punti di vista. I numeri che poi generano la classifica sono da capogiro. Dopo aver battuto in trasferta il Niguarda Calcio per 1 a 4 e in casa la J. Cusano 1913 per 8 a 0, ieri ci siamo presentati a Cinisello Balsamo ospiti della Cinisellese. La partita dura cinque minuti, tanto ci vuole ai ragazzi per capire che i nostri avversari giocano con la difesa a zona altissima e molto statica, lasciando molti spazi in cui i nostri vanno a nozze. Al venticinquesimo la partita è già prati- camente chiusa in virtù dei cinque goal dei due bomber Edo e Niglio (5’ Niglio; 11’ Saccucci; 12’; 15’ e 25’ Niglio) bravi a finalizzare il gran lavoro dei centrocampisti laterali Filo e Griso e dei centrali Hiscio e Zana. La difesa , composta da Pope, Jaki, Ale e Colo, si disimpegna bene neutralizzando in scioltezza le rare sortite della squadra di casa. Fra i pali è il turno di Luki che sbriga bene l’ordinaria amministrazione facendosi trovare sempre concentrato. Su uno dei due tiri si produce in una parata in tuffo con presa plastica a beneficio dei fotografi. Poco altro da raccontare del primo tempo se non che oltre ai cinque goal fatti abbiamo avuto ancora altrettante occasioni per poter incrementare il bottino. Ci sarebbe stato anche un cartellino rosso per fallo volontario su chiara occasione da goal del numero due avversario costretto alle maniere forti con lo scatenato capitan Niglio, ma molto saggiamente il pur giovane arbitro optava per un cartellino giallo visto che il risultato diceva già 0 a 5 per noi. Nel secondo tempo i nostri ricominciano da dove avevano smesso e alla terza punizione dal limi- te, al 6’, Colo disegna col suo ottimo mancino una traiettoria imprendibile per il portiere della Cinisellese. Dal 7’ al 21’ en- trano tutti i nostri dalla panchina (7’ Sasi per Griso, 11’ Arci per Edo, al 14’ Alfo per Pope e al 21’ Amici per Ale). I nostri avversari hanno il merito di non arrendersi e riescono a farci due goal. Ma riusciamo a farne ancora due anche noi, al 13’ di nuovo con lo scatenato capitan Niglio e al 36’ con Sasi a testimonianza di come i nostri abbiano giocato fino alla fine. Non mi resta che fare i miei complimenti a tutti i ragazzi perché se è vero che capitan Niglio per la celeberrima coppia Bergomi/Caressa sarebbe stato sicuramente l’uomo partita Sky per la cinquina messa a segno, è anche vero che finalizza l’enorme lavoro fatto da tutti, ma proprio tutti i suoi compagni di squadra!!!
Bravi raga!!! Questa è la mentalità giusta. Non siamo ancora a posto, possiamo migliorare tantissimo sotto tutti i punti di vista, la strada è lunga, ma sicuramente è quella giusta. Piedi per terra!!!! Dimentichiamoci subito questa bella vittoria e concentriamoci sulla prossima partita che ci vedrà opposti alla Garibaldina che in virtù della “classifica a testa in giù” ci è davanti...
Altra nota positiva è che, a differenza delle prime due partite in cui abbiamo ingiustamente preso due cartellini gialli, chiu- diamo la partita con zero provvedimenti disciplinari. I ragazzi stanno confermando la loro intelligenza dimostrando in cam- po di aver capito che protestare serve soltanto a perdere quella concentrazione, che invece deve essere riservata comple- tamente per il gioco. Ma anche i loro genitori non sono da meno, a fine partita molto bello l’applauso che hanno giusta- mente rivolto al giovane arbitro. La cassa disciplina è ancora vuota e con questi presupposti sono sicuro che rimarrà così per tutta la stagione.
Luca Viola
...prepariamoci alla prossima sfida salvezza...
Certo, questo inizio di campionato dice che possiamo legittimamente pensare di lottare per le prime posizioni in classifica, ma siamo solo alla terza giornata e ne mancano ancora diciannove. Probabilmente abbiamo anche avuto un calendario molto favorevole. Negli anni passati abbiamo spesso commesso l’errore di “specchiarci” e di autoconvincerci che eravamo troppo forti tanto da pensare che le partite erano già vinte prima ancora di cominciare a giocarle. Per questo, come al soli- to, farò il salmone e andrò contro corrente invitando tutti a girarla a testa in giù questa benedetta classifica. A guardarla da questo punto di vista siamo ultimi e le squadre che incontreremo ci saranno tutte davanti. Saranno quindi altri diciannove scontri diretti per “non retrocedere” che andranno disputati con la concentrazione e la grinta di chi non ci sta ad arrivare ultimo. Il 24 aprile 2012 gireremo la classifica e se saremo stati bravi a: restare umili; se avremo continuato ad allenarci ancora meglio di come abbiamo fatto fino a oggi; se recupereremo a pieno e al più presto i ragazzi che ora sono fermi per problemini fisici; se non avremo perso giocatori per motivi disciplinari nei momenti topici della stagione; se non perderemo giocatori per motivi “scolastici”; se avremo rispettato tutti gli avversari senza mai scendere in campo pensando che la par- tita sia già vinta e se anche la sorte ci avrà sorriso, sono sicuro che il sogno che tutti noi stiamo cullando dal 31 di agosto si avvererà!!! Per arrivare al 24 aprile 2012 mancano sette mesi, diciannove partite e almeno sette “se”. Per questo se proprio vogliamo guardarla la classifica è meglio che la giriamo a testa in giù!!!
Fatto questo doveroso preambolo, è anche vero che in queste prime tre giornate di campionato abbiamo veramente fatto bene sotto tutti i punti di vista. I numeri che poi generano la classifica sono da capogiro. Dopo aver battuto in trasferta il Niguarda Calcio per 1 a 4 e in casa la J. Cusano 1913 per 8 a 0, ieri ci siamo presentati a Cinisello Balsamo ospiti della Cinisellese. La partita dura cinque minuti, tanto ci vuole ai ragazzi per capire che i nostri avversari giocano con la difesa a zona altissima e molto statica, lasciando molti spazi in cui i nostri vanno a nozze. Al venticinquesimo la partita è già prati- camente chiusa in virtù dei cinque goal dei due bomber Edo e Niglio (5’ Niglio; 11’ Saccucci; 12’; 15’ e 25’ Niglio) bravi a finalizzare il gran lavoro dei centrocampisti laterali Filo e Griso e dei centrali Hiscio e Zana. La difesa , composta da Pope, Jaki, Ale e Colo, si disimpegna bene neutralizzando in scioltezza le rare sortite della squadra di casa. Fra i pali è il turno di Luki che sbriga bene l’ordinaria amministrazione facendosi trovare sempre concentrato. Su uno dei due tiri si produce in una parata in tuffo con presa plastica a beneficio dei fotografi. Poco altro da raccontare del primo tempo se non che oltre ai cinque goal fatti abbiamo avuto ancora altrettante occasioni per poter incrementare il bottino. Ci sarebbe stato anche un cartellino rosso per fallo volontario su chiara occasione da goal del numero due avversario costretto alle maniere forti con lo scatenato capitan Niglio, ma molto saggiamente il pur giovane arbitro optava per un cartellino giallo visto che il risultato diceva già 0 a 5 per noi. Nel secondo tempo i nostri ricominciano da dove avevano smesso e alla terza punizione dal limi- te, al 6’, Colo disegna col suo ottimo mancino una traiettoria imprendibile per il portiere della Cinisellese. Dal 7’ al 21’ en- trano tutti i nostri dalla panchina (7’ Sasi per Griso, 11’ Arci per Edo, al 14’ Alfo per Pope e al 21’ Amici per Ale). I nostri avversari hanno il merito di non arrendersi e riescono a farci due goal. Ma riusciamo a farne ancora due anche noi, al 13’ di nuovo con lo scatenato capitan Niglio e al 36’ con Sasi a testimonianza di come i nostri abbiano giocato fino alla fine. Non mi resta che fare i miei complimenti a tutti i ragazzi perché se è vero che capitan Niglio per la celeberrima coppia Bergomi/Caressa sarebbe stato sicuramente l’uomo partita Sky per la cinquina messa a segno, è anche vero che finalizza l’enorme lavoro fatto da tutti, ma proprio tutti i suoi compagni di squadra!!!
Bravi raga!!! Questa è la mentalità giusta. Non siamo ancora a posto, possiamo migliorare tantissimo sotto tutti i punti di vista, la strada è lunga, ma sicuramente è quella giusta. Piedi per terra!!!! Dimentichiamoci subito questa bella vittoria e concentriamoci sulla prossima partita che ci vedrà opposti alla Garibaldina che in virtù della “classifica a testa in giù” ci è davanti...
Altra nota positiva è che, a differenza delle prime due partite in cui abbiamo ingiustamente preso due cartellini gialli, chiu- diamo la partita con zero provvedimenti disciplinari. I ragazzi stanno confermando la loro intelligenza dimostrando in cam- po di aver capito che protestare serve soltanto a perdere quella concentrazione, che invece deve essere riservata comple- tamente per il gioco. Ma anche i loro genitori non sono da meno, a fine partita molto bello l’applauso che hanno giusta- mente rivolto al giovane arbitro. La cassa disciplina è ancora vuota e con questi presupposti sono sicuro che rimarrà così per tutta la stagione.
Luca Viola
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